La Locanda di Sant’Anna, prende il nome della storica chiesetta, la cui origine è risale al ‘400, a cavallo fra Medio Evo e Rinascimento.
Ne è prova il pregiato affresco del 1533, dietro l’altare, e il passaggio nel 1573 di San Carlo Borromeo, delle cui reliquie rimane una piccola teca, oltre alla cripta perfettamente conservata e i riferimenti a una Madonna miracolosa, come quella del vicino Santuario di Rezzano.
Annessa alla chiesa si è estesa pian piano la Cascina Corte Francesca, dando luogo a quella che è oggi la Località Incugnate, frazione di Truccazzano, di recente inserimento nel Parco Adda.
Da 35 anni è proprietà, abitazione e attività della famiglia Michelot (una vita dedicata al mondo dei profumi e della bellezza).
La Locanda di Sant’Anna nasce nel 2015, l’anno dell’EXPO di Milano, dopo 500 anni di vita rurale nel corso dei quali gli abitanti delle tipiche e caratteristiche ringhiere lombarde (la Corte stretta al suo odierno incantevole giardino) erano soliti vivere in comunità raggruppate vicino alla loro parrocchia.
Piccolo gioiello, offre sei camere di gran pregio, cinque delle quali situate al primo piano e servite da ascensore, e uno situato a piano terra con accesso diretto all’esterno. Tutte con bagni moderni, aria condizionata, wifi, televisione. La struttura vanta due piscine, una esterna ed una interna riscaldata e con idromassaggio e contro-corrente, un salone e la sala colazione.